L'azienda ha fornito i suoi corpi illuminanti per l'istituto Mazzetti inaugurato a settembre

La tecnologia di 3F Filippi si conferma come una scelta d'eccellenza per gli istituti scolastici. L'azienda ha fornito i propri apparecchi per la realizzazione del progetto illuminotecnico destinato alla scuola primaria Mazzetti di Loiano, in provincia di Bologna.
Progettato dallo studio di architettura Contini di Torrechiara (Parma), il nuovo edificio realizzato è stato inaugurato lo scorso settembre e destinato ad accogliere le aule dei giovani alunni residenti nel paese emiliano e alcuni di quelli dei comuni circostanti.
La struttura di Loiano è stata progettata dedicando una particolare attenzione al suo impatto ambientale, così da rientrare nella classificazione energetica A4 della Regione Emilia - Romagna. Realizzata in cemento armato e legno naturale, la scuola è stata concepita in base all'approccio NZB, che prevede un limitato livello di emissioni inquinanti. Il progetto ha visto porre una grande attenzione alla qualità dell'involucro (coibentato anche tramite i giardini pensili sui tetti) e a quella dell'impiantistica, con un alto livello di efficienza energetico raggiunto anche grazie al contributo dei corpi illuminati di 3F Filippi.
Per il progetto illuminotecnico dell'istituto gli architetti si sono affidati allo studio Ing.Giampaolo Vecchi di Langhirano (Parma). "L'approccio architettonico - spiega il titolare, l'Ing. Giampaolo Vecchi - richiedeva l'impiego di corpi illuminanti dotati di alcune caratteristiche fondamentali. L'alta efficienza degli apparecchi doveva infatti sommarsi a un'estetica molto semplice, pulita, nonché a una certa flessibilità d'impiego. Quest'ultimo aspetto, in particolare, si legava alla struttura in cemento armato a vista dell'edificio, che limitava la presenza di punti luce". La realizzazione di questa scuola ha previsto l'impiego di due tipologie di corpi illuminanti prodotti da 3F Filippi, installati con assoluta precisione dall'azienda Ferruccio Maestrami di Loiano. Per i corridoi si è optato per la realizzazione di lunghe file continue costituite dai moduli di 1778 mm di 3F Linux DR LED, sistema illuminante ad alta efficienza con schermo opale, mentre nelle aule, nella palestra e nella mensa, si è invece scelto l'impiego di 3F Travetta LED. La differenza di irraggiamento solare fra le zone di passaggio e gli altri ambienti ha portato a differenziare l'impiantistica di gestione dei corpi illuminanti. Nei corridoi, infatti, si è adottato il sistema on/off, trattandosi di spazi scarsamente raggiunti dalla luce esterna, mentre negli altri contesti l'illuminazione artificiale è stata pensata per integrarsi con quella naturale, tramite l'impiego di appositi sensori che permettono all'impianto di regolare automaticamente il flusso degli apparecchi in base alla luce proveniente dall'esterno. Per ogni ambiente dotato di questi sensori si è realizzato un sistema stand alone. In entrambi i casi, viste le normative vigenti, relative a scuole e uffici, gli apparecchi presentano un basso livello di abbagliamento (UGR<19), così da offrire il massimo livello di comfort visivo in un contesto come quello di una scuola moderna dove, oltre agli strumenti tradizionali, l'attività di insegnamento prevede l'impiego di quelli di ultima generazione, come le lavagne elettroniche interattive LIM e i tablet. Oltre ad essere confortevoli, i corpi illuminanti di 3F Filippi garantiscono, a Loiano come in ogni altro contesto, la massima sicurezza di giovani e adulti, trattandosi di apparecchi con Rischio fotobiologico esente RG0.
Per rendere più calda e accogliente l'atmosfera all'interno dell'istituto è stata scelta una temperatura colore di 3000 K, così da valorizzare anche la forte presenza di legno naturale all'interno degli ambienti.